Gli impianti dentali rappresentano una delle migliori soluzioni per sostituire i denti mancanti in modo stabile e duraturo. Se stai valutando l’implantologia, questa guida ti aiuterà a capire quando e perché scegliere un impianto dentale, illustrando il procedimento, i vantaggi e le principali considerazioni da fare prima di un intervento.

Cos’è un impianto dentale?

Un impianto dentale è una vite in titanio che viene inserita chirurgicamente nell’osso mascellare o mandibolare per sostituire la radice di un dente mancante. Una volta integrato con l’osso, l’impianto può supportare una corona dentale, un ponte o persino una protesi completa.

Vantaggi degli impianti dentali

• Durata nel tempo: possono durare decenni con una corretta igiene orale.
• Estetica naturale: il risultato è identico a un dente vero.
• Maggiore comfort: rispetto a protesi mobili, gli impianti non creano fastidi o movimenti.
• Preservazione dell’osso: evitano il riassorbimento osseo che avviene con la perdita dei denti.
• Funzione masticatoria ottimale: consentono di mangiare senza problemi, come con i denti naturali.
• Maggiore stabilità: a differenza di ponti e protesi mobili, gli impianti sono fissati saldamente.
• Miglioramento della qualità della vita: un sorriso sano influisce sulla fiducia in sé stessi e sulle interazioni sociali.

Quando è consigliato un impianto dentale?

Gli impianti dentali sono indicati nei seguenti casi:
Mancanza di uno o più denti a causa di carie, traumi o malattie gengivali.
Necessità di sostituire una dentiera o un ponte con una soluzione fissa.
Denti gravemente compromessi che devono essere estratti.
Perdita ossea moderata: in questi casi può essere necessario un innesto osseo prima dell’impianto.
Difficoltà nella masticazione o problemi di fonetica causati dalla perdita dei denti.

Tipologie di impianti dentali

Impianti singoli
Ideali per sostituire un solo dente mancante senza dover coinvolgere quelli adiacenti.
Ponti su impianti
Quando mancano più denti, è possibile collocare alcuni impianti per sostenere un ponte fisso.
Protesi totali su impianti (All-on-4, All-on-6)
Soluzioni avanzate per chi ha perso tutti i denti e desidera una protesi fissa ancorata su impianti.
Impianti a carico immediato
Tecnologia innovativa che permette di applicare una protesi provvisoria già nella stessa seduta in cui vengono inseriti gli impianti.

Come avviene il trattamento?

Fasi dell’implantologia
1. Visita specialistica e pianificazione – Valutazione dello stato di salute orale e analisi radiografica.
2. Intervento chirurgico – Inserimento della vite in titanio nell’osso (in anestesia locale).
3. Osteointegrazione – Periodo di guarigione (dai 3 ai 6 mesi) durante il quale l’impianto si integra con l’osso.
4. Fissaggio della protesi – Applicazione della corona definitiva.

Possibili rischi e complicazioni
• Infezioni post-operatorie
• Insuccesso dell’osteointegrazione
• Necessità di un innesto osseo in caso di osso insufficiente
• Sensibilità gengivale temporanea

Costi e durata degli impianti dentali

Il costo degli impianti varia in base al numero di denti da sostituire, al tipo di impianto scelto e alla necessità di eventuali trattamenti aggiuntivi, come l’innesto osseo. La durata di un impianto può superare i 20 anni con una corretta manutenzione.

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